I Giuseppi sono tanti, milioni di milioni, ma Giuseppe Conte è un trasformista di qualità. Altro che Agostino Depretis e Leopoldo Fregoli!
Il “Giuseppi” twittato da Donald Trump non era un errore. Quel volpone del Presidente USA ha usato consapevolmente il plurale, non solo perché si tratta del Conte 2 (e non Conte Bis). Soprattutto perché il Premier ha dimostrato di andare oltre il pirandelliano “Uno, nessuno, centomila”. Ieri l’altro Terzo ministro (dopo i suoi due vice) di un governo dichiaratamente di destra, avvocato del popolo e del suo poco decoroso sodale Matteo Salvini per la nave Diciotti e i 49 milioni spariti in casa leghista. Ieri, folgorato sulla via della democrazia parlamentare dopo aver teorizzato la supremazia di quella diretta, accusatore impietoso dello stesso Salvini. Oggi capo designato di una maggioranza di governo che sostituisce il fiero alleato “lumbard” con la sinistra, che i Grillini chiamano Partito di Bibbiano. Ieri oscuro tecnico finito per miracolo a Palazzo Chigi, oggi comandante in pectore delle truppe pentastellate.
E chi sa domani quante altre maschere saprà assumere con la nonchalance con la quale accarezza il ciuffo del suo capello phonato?
Dal canto loro i Democrat han dato prova di pari opportunità: Conti e Contesse. Quante volte Zingaretti e Orlando nei festival dell’Unità, fra una birra con Bersani e un porchetta con Bettini, avranno intonato “Contessa” di Pietrangeli? “Compagni, dai campi e dalle officine/ Prendete la falce, portate il martello/ Scendete giù in piazza, picchiate con quello/ Scendete giù in piazza, affossate il sistema”. Oggi inneggiano a Conte e in piazza scenderanno i camerati di Giorgia Meloni (il giorno della fiducia) e di Salvini (a ottobre). E ti accorgi che aveva ragione proprio Luigi Pirandello: “Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti.”
Paolo Pietrangeli: Contessa
https://youtu.be/1WOIfjPY5tc
Le stelle sono tante, milioni di milioni
https://youtu.be/bYKY8dDOnms
Gigi Proietti: Sigla iniziale dello sceneggiato Fregoli
https://youtu.be/h3I5lONfaV4